Il sogno delle città perdute (il nuovo libro di Paolo Bologna)

Concludendo questo suo libro, Paolo Bologna afferma che “forse lo scrivere è l’unica casa, la sola vera dimora del viaggiatore, più delle foto, più dei pochi feticci che si porta appresso”. Il volume (edito nel luglio 2021 nella collana Nadir di Besa editrice) ci accompagna nei luoghi di un’Europa ritrovata, tra le geografiche e i miti del vecchio continente, e rappresenta un itinerario di luoghi emblematici del convivere e dei simboli che fanno ricca l’Europa, di ieri, di oggi e di domani, nel tempo e nello spazio, ritrovando i segnacoli di un immaginario in cui ancora ci riconosciamo.

Il fascino dei luoghi fa di ogni città un luogo di infinite narrazioni, dove geografia concreta e simbolica si intrecciano, in corpi viventi che si fanno luoghi di vita e allo stesso tempo luoghi dell’anima. Perdersi in questi spazi urbani, presenti e passati, diventa così un’esperienza non solo concreta ma immaginaria. E quello che forse commuove di più di questo libro di Paolo Bologna è il suo vagare innocente, perduto, alla ricerca delle presenze antiche e perdute di queste città europee, questa fuga nostalgica dagli enormi agglomerati disumanizzanti che, ahimè, sono diventate le città europee, che assomigliano sempre più a labirinti senza vie di fuga, perse nelle loro desolate periferie del disagio e della discriminazione, senza più un centro e un luogo dove poter volare. E questo assomiglia molto a quello che Angelo Maria Ripellino fece descrivendo la sua Praga magica.

Geografia e miti richiamano così alla persistente unità dell’Europa, che ci guarda dalle lontananze dei suoi precursori e reclama di essere finalmente riconosciuta.

Pubblicato da pellegatta

Alessandro Pellegatta è uno scrittore appassionato di letteratura di viaggio, storia coloniale e dell'esplorazione italiana nel mondo. Negli ultimi anni si è dedicato in particolare al Corno d'Africa. E' membro del comitato scientifico del Museo Castiglioni di Varese. Ha pubblicato diversi libri per le case editrici FBE, Besa editrice, Historica e Luglio editore