Esploratori lombardi

Amici, vi allego la copertina del mio nuovo libro dedicato alla storia dell’esplorazione (“Esploratori lombardi”). In essa vedete un giovanissimo Angelo Castiglioni in Senegal nel 1958. Angelo e il fratello gemello Alfredo (scomparso 4 anni fa) hanno svolto per circa 60 anni esplorazioni in tutto il mondo, dedicandosi in particolare all’Africa.

Questo libro descrive il ritratto di alcuni esploratori lombardi che, dalla prima metà dell’Ottocento fino ai giorni nostri, hanno saputo essere cittadini del mondo e italiani affrontando l’ignoto, e arricchendo la nostra cultura dei valori e delle conoscenze che solo il confronto con la diversità può dare. Gli esploratori esaminati sono: Gaetano Osculati; Antonio Raimondi; Felice de Vecchi; Manfredo Camperio; Giulio Adamoli; Gaetano Casati; Giuseppe Cuzzi; Giuseppe (Pippo) Vigoni; Luigi Robecchi Bricchetti; Pietro Felter; e infine i fratelli Alfredo e Angelo Castiglioni.

Sulle tracce di questi esploratori, sono andato alla ricerca di mondi e popolazioni non ancora toccati dalla globalizzazione, illustrando la passione e il coraggio di chi ha voluto lasciare certezze per affrontare mondi sconosciuti.

Dai primi personaggi romantici che andavano verso il Nuovo Mondo e l’Oriente, il volume illustra le finalità commerciali dell’esplorazione lombarda della seconda metà dell’Ottocento, che anticiparono il colonialismo politico. Attorno alla figura di Camperio e alla sua milanese Società di Esplorazione operarono diversi personaggi che dedicheranno all’Africa la propria esistenza. Coi fratelli Castiglioni, ultimi eredi dei grandi viaggiatori ottocenteschi quali Miani, Piaggia e Gessi, conosceremo infine l’identità profonda di un continente, l’Africa, che ogni giorno si sta battendo per non perdere la propria identità culturale ed etnica.

Questi ritratti si leggono come appassionanti racconti d’avventura tra schiavisti, tribù ostili, cannibali, bellezze e crudeltà, foreste e deserti, pur essendo fondati su una rigorosa documentazione storica e autobiografica. Gli spiriti di questi esploratori, liberi e ribelli ognuno a loro modo, ci parlano ancora della resilienza umana e della sete di conoscenza nelle “terre incognite” di un pianeta ancora tutto da riscoprire e da preservare.

Il libro verrà presentato alla prossima edizione di Duemilalibri e presso il Museo Castiglioni di Varese

Pubblicato da pellegatta

Alessandro Pellegatta è uno scrittore appassionato di letteratura di viaggio, storia coloniale e dell'esplorazione italiana nel mondo. Negli ultimi anni si è dedicato in particolare al Corno d'Africa. E' membro del comitato scientifico del Museo Castiglioni di Varese. Ha pubblicato diversi libri per le case editrici FBE, Besa editrice, Historica e Luglio editore